Chef Amici del Cuochino

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Carlo Cacciottolo da Eboli (SA)

Punti: 1

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Ho iniziato questo lavoro perchè da piccolo amavo guardare mio padre che preparava torte, ancora oggi un gran pasticcere, e mi piaceva vedere la mamma e la nonna che tiravano la pasta e preparavano all'alba il nostro ragù!

Pasquale Caliri da Messina

Punti: 1

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Pasquale Caliri, siciliano, si è formato in Alma, l'istituto di alta cucina di Gualtiero Marchesi. E' lo chef di "Marco" uno dei piu' prestigiosi ristoranti italiani nei pressi di Atlanta nello stato della Georgia (Usa).
I suoi piatti sono l'espressione di una cucina che si destreggia tra tradizione siciliana, innovazione e contaminazione.
Appassionato di cucina d'avanguardia ha ampliato le sue conoscenze presso vari ristoranti in Italia ed in Oriente.
Tra le collaborazioni più significative quella con il Joia il ristorante milanese di alta cucina vegetariana stellato Michelin e quella con il grande pastry Chef Paco Torreblanca.
La sua è una cucina attenta alle "radici" del sapore, raffinata ed essenziale.
Esperienza e maniacale attenzione alle materie prime si traducono in risultati che continuano a "regalare emozioni". Numerose le attestazioni non solo del pubbllico ma anche della stampa e della critica internazionale.

Milly Callegari da Godiasco (PV)

Punti: 1

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Milly Callegari, estroversa e vulcanica creatrice di gioielli, appassionata di cucina e di nutrizione, propone un vero e proprio percorso verso la conoscenza del buon cibo e delle sue proprietà nutrizionali dedicato a tutti, adulti e piccini, aspiranti cuochi o 'spadellatori' che desiderano sperimentare un approccio nuovo e originale al mondo della cucina.
L'amore di Milly Callegari per il cibo di qualità, la sua sensibilità verso il benessere e la sana alimentazione unite alle sua formazione scientifica e alle competenze farmaceutiche, l'hanno condotta a ideare una serie di incontri educativi sul tema dell'alimentazione confezionati su misura per adulti, ma anche ragazzi e bambini con la sua rubrica "Essenzialmente... la mia cucina", che è dunque un percorso verso la cucina consapevole e la maggiore conoscenza del cibo.
Milly Callegari invita ad approfondire la conoscenza del cibo in modo semplice e divertente, ma con un approccio scientifico che parte dalla chimica per arrivare alla scoperta del buon gusto e del "mangiare sano".

Carmine Calò da Verona

Punti: 1

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Carmine Calò, classe 1978, nasce nell'alta Irpinia e già all'età di 16 anni si impegna tra i fornelli di vari ristoranti del posto, cercando di apprendere il più possibile l'arte culinaria. Carmine approda in Toscana dopo aver dato grande prova di maestria in molte cucine in Italia e all'estero. La scelta di utilizzare le ultimissime tecnologie in cucina assicura il massimo grado di igiene, un migliore ambiente di lavoro per il personale e un più ampio rispetto per la salvaguardia delle proprietà organolettiche delle materie prime. Lo chef propone menù degustazione che cambiano al variare della stagionalità. Dopo un anno di Lavoro a Firenze la compagnia alberghiera apre un nuovo hotel a Verona Palazzo Victoria, e decide di affidare tutti i servizi Food And Beverage allo Chef.

Gregory Camillò

Punti: 1

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Francesco Cammarota da Santa Maria la Carità (NA)

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Gianluca Campajola da Napoli

Punti: 3

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Onofrio Campobello da Tirana (Albania)

Punti: 1

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Federico Campolattano da Caserta

Punti: 2

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Federico Campolattano nasce a Napoli nel 1984. Matura la passione per la cucina coltivandola tra i libri di Gualtiero Marchesi, Apicio e Ippolito Cavalcanti. Dopo diverse esperienze lavorative in brigate italiane, specializza la sua cucina verso una strada che fonda le sue radici nella fusione con le diverse forme d'arte, facendo nascere dei progetti volti a stimolare la percezione del gusto coinvolgendo tutti i sensi, lavorando a stretto contatto con attori di teatro, psicologi, pittori e scultori. Il suo credo "gastronomico" decide di stamparlo su carta e nel febbraio del 2012 inizia a lavorare al suo primo libro, che nel gennaio del 2013 vede la pubblicazione con il titolo "Il gusto dell'immaginazione" (edito da YCP), coinvolgendo il prof. Michele Francipane (autore della prefazione) e il dott. Pietro Carideo (medico chirurgo esperto di Nutrizione Clinica). Oggi collabora con l'Accademia Italiana della Cucina a stretto contatto con il Presidente della delegazione di Caserta, per eventi e manifestazioni in qualità di chef; coopera, inoltre, in progetti culturali e formativi con l'Istituto Professionale di Stato "Galileo Ferraris" di Caserta, coordinando giovani aspiranti cuochi.

Fabio Campoli da Roma

Punti: 2

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Pioniere di un nuovo modo di interpretare la figura dello chef.

Da più di dieci anni consulente e chef di trasmissioni Rai, è tra i maggiori esperti internazionali di food design per cinema, tv e pubblicità.

Quattro libri all'attivo.

Presidente de Il Circolo dei Buongustai, espressione associativa di tutto ciò che è "intorno alle buone cose", con cui cura eventi istituzionali, manifestazioni, formazione e consulenza.

Il suo è un modo di fare cucina che è diventato uno stile inimitabile, una passione sana e profonda.

Sabino Cangialosi da Sassari

Punti: 2

sono presenti 2 Ricette in archivio

Nato a Marineo nel 1965, in provincia di Palermo , trascorre gli anni della sua formazione in Sicilia, presso l'IPAS di Palermo con i Cascino, massimi rappresentanti della Cucina Siciliana nel Mondo. Ancora giovane si trasferisce a Venezia, dove acquisisce nuove tecniche e stili di Cucina. Dopo una parentesi lavorativa in Toscana, a fianco dell'Executive Chef Gianfranco Piozzini, nell''89 si trasferisce a Sassari, dove mette a frutto gli insegnamenti dei Maestri, la professionalità acquisita, arricchendola con nuove esperienze lavorative. Nel 1999 è chiamato a dirigere la Cucina di un locale storico di Sassari, che successivamente gli sarà affidato anche in gestione. Nel marzo del 2009, decide di rilevare l'Antica Hostaria, un Ristorante in pieno centro cittadino. Qui, Sabino mette a frutto tutte le esperienze e gli studi maturati nel corso degli anni, e i risultati non tardano ad arrivare. La sua Cucina, attinge alla grande tradizione Italiana e trova il proprio cardine nel Mediterraneo, e il suo stile viene preso da esempio ancora oggi da tanti ristoratori e cuochi in città.
Riceve il Collegium Cocorum, da parte della Federazione Italiana Cuochi, e nel 2012 entra a far parte dell'ordine internazionale dei "Disciples d'Escoffier". Il Ristorante ad oggi è segnalato in tutte le guide Nazionali ed Estere con valutazioni di eccellenza.

Barbara Cannarsa da Manciano (GR)

Punti: 1

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Barbara Cannarsa nasce a Velletri (Roma) il 21 marzo 1970. Trasferitasi col Marito a Manciano, provincia di Grosseto,nel cuore della Maremma nel 2002 apre col marito il ristorante enoteca LA FILANDA. L'aria che si respira nel loro ristorante è profondamente romantica. Un'eleganza discreta in cui si possono assaporare piatti cucinati secondo il gusto toscano, con una particolare attenzione per gli alimenti di stagione. Il percorso scolastico di Barbara è stato diverso da quello di altri Cuochi: non proviene da una scuola alberghiera, anzi i suoi studi sono una Laurea in lingue e letterature straniere Università di Pescara e poi due master presso la Scuola di Management Luiss Guido Carli di Roma, dove aveva iniziato il suo percorso di studi manageriali. Autodidatta, la sua è esclusivamente una "passione" che ogni giorno la porta a scoprire lati e "piatti" sempre nuovi.

Maria Rosaria Canò da Napoli

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Aurora Cantarella da Vietri sul Mare (SA)

Punti: 1

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Mi sono diplomata al magistrale, poi per mantenermi agli studi decisi di lavorare come barista. Poi passai in laboratorio e da lì è nata la mia più grande passione. Da lì poi ho cominciato a fare un pò di esperienza in diverse pasticcerie, poi mi sono iscritta all'Alma, la scuola internazionale di cucina italiana,dove ho appreso le nozioni teoriche che mi mancavano. Da qualche anno lavoro per la ristorazione e adoro sempre il mio lavoro.

Gian Francesco Capogrossi da Colonna (RM)

Punti: 1

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Giovanni Cappello da Palermo

Punti: 2

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Giovanni Cappello, nato a Palermo il 7 gennaio 1986, collabora con il padre nella pasticceria di famiglia a Palermo e sin da piccolo si è dedicato all'arte della pasticceria, cominciando a vincere alcuni premi nazionali già dal 2003, nella categoria Juniores. Nel 2005 entra a far parte della Nazionale Italiana Cuochi Under 23, e successivamente anche in quella maggiore, con la quale ha partecipato anche ai Campionati Mondiali del 2013. Riceve molti premi e riconoscimenti e nel 2013 viene nominato Delegato Regionale della Federazione Italiana Pasticceri.

Salvatore Cappello da Palermo

Punti: 1

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Salvatore Cappello, nato a Palermo il 22 settembre 1956, è titolare della omonima Pasticceria di Palermo, speciallizzato in zucchero soffiato e tirato, lavorazione e preparazione del cioccolato, preparazione e valorizzazione della pasta di mandorle e del marzapane... dal 1997 fa parte della prestigiosa Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Negli anni sia lui che la sua pasticceria ricevono innumerevoli premi. Nel 2011 Il Maestro Cappello collabora nel "Viaggio intorno alla Prevenzione e alla Donazione" Progetto Multidisciplinare di Educazione alla salute in cucina.

Paolo Cappuccio da Caorle (VE)

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Luigi Capuano da Milano

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Marco Caputi da Lapio (AV)

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Alfonso Caputo da Nerano (NA)

Punti: 1

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Alfonso Caputo nasce a Piano di Sorrento il 2 dicembre 1970 in una famiglia di ristoratori, dal padre Salvatore e dalla madre Grazia che hanno fondato la Taverna del Capitano a Marina del Cantone nella penisola sorrentina. Si diploma come ragioniere ma le sue vere passioni sono la pesca e la cucina. Così, decide di impegnarsi in varie esperienze presso ristoranti di alto livello in Italia e all'estero. Il primo lavoro lo ottiene a Milano presso Gualtiero Marchesi, tre stelle Michelin. Nel 1990 si reca in Francia, a Evian, dove entra nella brigata del Relais Chateau "La Veriaz", 1 stella Michelin, mentre nel 1992 va a Vonnas presso lo chef Blanc, 3 stelle Michelin. Prosegue la sua formazione arrivando a Roma nel 1992 presso il ristorante Relais Le Jardin dell'Hotel Lord Byron, 2 stelle michelin. Rientrato a Marina di Cantone, prende la guida della cucina del ristorante. L'anno successivo, il 1995, ha il conferimento della stella Michelin. Quest'anno Alfonso Caputo pubblica il suo primo libro: Le Zuppe. Predilige il pesce, catturato dai pescatori di Marina del Cantone: lo manipola poco, utilizzando tecniche di cottura rapida che permettano di conservare inalterati i sapori.
Nel 2007 conquista la seconda stella michelin.
Nel 2008 il massimo riconoscimento sulla guida Veronelli con il Sole.

Amedeo Carannante

Punti: 1

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Gabriele Cardillo da Napoli

Punti: 1

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Gabriele Cardillo, laureato magistrale in tecnologie alimentari dei processi produttivi presso la facoltà di Portici, dopo una breve esperienza presso alcune aziende alimentari decide di dedicarsi alla sua vera passione che è quella della cucina. Insieme al sua papà che gestisce un importante ristorante nella zona dei Camaldoli inizia il suo processo formativo che si completa con vari stage presso rinomati Chef (Alfonso Iaccarino, Paolo Barrale, Nobis Hotel di Stoccolma e stage in molteplici ristoranti Toscani e napoletani). Dopo tali esperienze circa tre anni fa decide di mettersi in proprio ed apre un Ristorante in Santa Lucia denominato Il Ristorantino Dell'Avvocato in onore del suo papà che è stato colui che gli ha trasmesso questa grande passione per l'arte culinaria. Attualmente insieme alla sua brigata ha elaborato piatti della cucina napoletana che coniugano il rispetto della tradizione con l'innovazione è questa la sua filosofia della cucina del suo ristorante.

Daniele Cardinale

Punti: 2

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Massimo Carleo da Potenza

Punti: 1

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Massimo Carleo, 29 anni, nato a Potenza si presenta subito come un ragazzo determinato e pronto a raggiungere i suoi obiettivi a qualsiasi costo. Ha lasciato la sua terra per diplomarsi presso la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Gualtiero Marchesi ad "Alma" dove i suoi più grandi Maestri di Cucina sono stati oltre a Marchesi anche Luciano Tona, Cristian Broglia, Marco Soldati e Gaetano Alia. Impegno, pulizia e precisione sono stati negli ultimi anni gli ingredienti base che lo hanno indirizzato verso la via del "Castello di Petroia", a Gubbio, dove è stato Chef per qualche anno. La pazienza, la passione e la determinazione l'hanno portato a diventarne il "re del Castello" fino a quando un vento contrario l'ha dirottato verso nuovi orizzonti. Ha scommesso su se stesso e con un filo di incoscienza ha riacceso la fiamma assopita dei fornelli e in pochi anni ha realizzato il "miglior piatto della sua vita". 5 Sensi, un ristorante portato avanti con passione, dove è tutto predisposto per coinvolgere il cuore ma anche il palato degli ospiti.

Carmelo Carnevale da Londra (UK)

Punti: 2

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Carmelo Carnevale è lo Chef-Proprietario del ristorante Ballarò, primo ristorante Gourmet di cucina siciliana a Londra, e presidente delegato dell'Associazione Professionale Cuochi Italiani nel Regno Unito (APCI-UK).
La carriera di Carmelolo lo ha portato in tutta Europa, ricevendo ottime recensioni dalle maggiori testate giornalistiche come il Times, Telegraph ed Observer per la sua autentica cucina Italiana. Carmelo ha anche avuto l'onore di cucinare per una serie di appuntamenti privati di alto profilo. La passione di Carmelo è per i tipici piatti della cucina mediterranea italiana. Il valore della sua cucina è dato dall'utilizzo di prodotti stagionali.

Bruno Carotenuto da Portici (NA)

Punti: 5

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Bruno Carotenuto da Portici, storico fotografo del quotidiano "Lotta continua", free lance per testate "importanti" (Europeo, L'Espresso, Il Male, Frigidaire) appassionato di filosofia (sarà stato questo il nostro "connection point"?), mano calda in cucina ed estro naturale, "studente" di Paolo Barrale e Nicola Miele ai corsi della "Città del Gusto" in Napoli.
Vocato ad una cucina naturale basata, va senza dire, su prodotti di alta qualità, la sua "cifra" è la fantasia e la capacità d'improvvisazione.
Pescatore subacqueo in apnea, ama i coltelli da cucina giapponesi.
Da anni ha trovato seconda casa in Grecia, sua tradizionale meta di pesca.

Paola Carta da Ozieri (SS)

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Giancarlo Casa da Roma

Punti: 2

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Nasco come ristoratore mel 1999 aprendo la pizzeria con cucina "La Gatta Mangiona".
Il principio ispiratore del nuovo locale fu l'eliminazione di quei prodotti che venivano allora usati nelle pizzerie. L'equazione inevitabile era pizza = basso costo = materie prime di bassa qualità.
Noi invece cominciammo a selezionare prodotti di alta ed anche altissima qualità e nonostante i prezzi ovviamente superiori alla media il successo fu quasi immediato.
Seguirono la costruzione di una carta dei vini che arrivò a superare le 200 etichette e le prime serate di abbinamento pizza-vino. Nel 2002 fummo tra i pionieri delle birre artigianali iniziando a costruire una carta che oggi vanta 80 diverse etichette. Più recentemente, nel 2006 scoprimmo l'eccezionalità dello Champagne con la pizza e da allora proponiamo la possibilità per i nostri clienti di prenotare un degustazione di pizze con champagne abbinati.
Numerosi premi e riconoscimenti, e soprattutto la risposta della clientela, ci confortano nel perseverare sulla strada della qualità, nonostante i tempi difficili.

Maurizio Cascino da Monreale (PA)

Punti: 1

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Un lungo percorso di studi professionali e universitari, in Italia e negli Stati Uniti. Le conoscenze maturate al fianco del padre e "Maestro" Salvatore. Esperienze di lavoro e stage di aggiornamento in varie nazioni, nonché l'insegnamento nel settore della ristorazione, caratterizzano l'impegno professionale di Maurizio Cascino. Tecnico delle Attività Alberghiere, Food & Beverage Manager (USA), Sommelier Professionista AIS, collaboratore in varie pubblicazioni e giornali, docente di Corsi universitari, organizzatore e docente di Corsi di Cucina per appassionati e da oltre 30 anni insegnante presso l'Istituto Alberghiero di Stato di Palermo, segue la gestione del Ristorante "La Botte 1962" di Monreale (Pa), riconosciuto locale Storico d'Italia. Ha partecipato a numerosi documentari televisivi sulla Cucina e rivestito incarichi nella associazioni di settore. Insieme alla grande famiglia dei Maestri Cascino, di cui fa parte, ha avuto l'onore di curare la preparazione e il servizio del pranzo per S.S. Papa Giovanni Paolo II.

Andrea Castelli da Lavagna (GE)

Punti: 1

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Chef Castelli Andrea nato a Genova il 29 Aprile 19774.
Vive a Rapallo, Genova, Liguria, Chef del ristorante "Il Cigno" a Cavi di Lavagna (GE).
Diplomato alla scuola Alberghiera di Lavagna.
Carriera lavorativa tra alberghi (Grand hotel Siva Santo Stefano d'Aveto, ParkHotel Swisse Santa Margherita, Hotel Splendido Portofino, Hotel Italia Rapallo, Hotel Intercomtinental Citta del Messico) e ristoranti (Gran Caffè excelsior Portofino, ristorante Viturin Recco, Alfredo di Roma Cozumel Messico) e collaborazioni con catering tra cui "A casa mia" di Chiavari.
Svolti corsi di aggiornamento con maestri delle migliori scuole italiane di cucina tra cui Piergiorgio Giorilli Raimondo Mendolia. Attualmente svolge regolarmente corsi di cucina presso il ristorante "Il Cigno".

Fabio Castiglioni da Cerro Maggiore (MI)

Punti: 2

sono presenti 2 Ricette in archivio

Nato in una cittadina del Varesotto, classe 1970, diplomatosi all'Istituto alberghiero Carlo Porta di Milano, ha la fortuna di compiere i suoi primi passi come cuoco tra i fornelli dei migliori ristoranti della provincia di Varese. A Milano lavora nella scuola di cucina di Sadler, guida un ristorante con una stella Michelin, porta la cucina italiana alle Maldive e piu tardi dirige la cucina dell'Hotel Cala Caterina a Villasimius.
Impara e affina le nuove tecniche di cucina passando per alcuni dei migliori ristoranti stellati e Successivamente si occupa di riorganizzare, le cucine dell'Hotel Doubletree by Hilton, dell'Hotel Milano Scala e ora Dell'Italiana Hotels Rho Fair, portando una cucina raffinata e leggera, intelligente, e anche accessibile utilizzando materie prime di stagione e nuove tecniche di cottura e di presentazione.

Ale Cavallo

Punti: 1

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Francesco Cavallo da Ostuni (BR)

Punti: 1

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Cavallo Francesco nato a Ostuni (BR) il 22 novembre 1984.
Mi sono diplomato all'istituto alberghiero Cesare Ebraico di Brindisi-
Le mie prime esperienze lavorative sono presso ristoranti alla carta, e successivamente in alberghi sotto la guida di valenti chef di cucina.
La voglia di arricchire le mie esperienze professionali mi hanno porto all'estero in diverse strutture.
Ho frequentato parecchi corsi di cucina, per stare al passo con i tempi, ma sopratutto non dimentico le mie origini, la mia terra, l'amata Puglia. Attualmente sono il secondo chef dell'Ostuni Rosamarina Resort, dove lavoro da diversi anni, e sono abbastanza soddisfatto del mio percorso culinario.

Marco Cecinati da Verona

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Marco Cefalo da Napoli

Punti: 2

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La mia data di nascita? 2 maggio 1991 Napoli. Le mie passioni? La cucina e il calcio, le mie risorse energetiche? L amore della mia famiglia e della mia ragazza Martina. A coloro che mi chiedono quando hai deciso di diventare cuoco? Io rispondo... Non lo so io sono nato sapendo già di dover cucinare! Ho avuto grandi maestri: A. Cioffi, A. Romano, H. Blumenthal fino a Rene Redzepi, persone che hanno prodotto in me il Cambiamento. Cucinare è una passione e bisogna sperimentarla ed innovarla!

Michele Celentano da Pruszcz Gdański (Polonia)

Punti: 7

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Sono originario di Castellammare di Stabia (NA), ho 44 anni, vivo in Polonia da circa 11 anni, sposato con due figli. Ho una pizzeria ristorante con forno a legna.

Vittorio Celentano da Capaccio (SA)

Punti: 1

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Vittorio Celentano nato il 23/09/1977 a Lavorate di Sarno (SA) da un umile famiglia contadina. All'età di 14 anni frequenta l'istituto alberghiero Luigi De Medici di Ottaviano (NA) , nei mesi estivi inizia a lavorare in strutture alberghiere e si inizia a delineare il profilo di uno chef . dopo molteplici esperienze in italia e all'estero , imposta la sua linea di lavoro sulla semplicità, la qualità della materia prima , la stagionalità e la tradizione, aggiungendo sempre innovazione e tecniche all'avanguardia. Dopo aver conseguito il diploma sulle intolleranze alimentari da largo spazio alla preparazione di piatti per celiachia e intolleranze varie.

Manuela Cento da Napoli

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Stefano Cerveni da Corte Franca (BS)

Punti: 1

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Stefano Cerveni nasce a Rovato il 4 novembre 1969 e da subito assorbe la passione per la cucina dalla nonna e dai genitori allora proprietari della Locanda Due Colombe nella sede storica di Rovato fino al 2010.
Dopo essersi diplomato alla scuola alberghiera affianca definitivamente il padre Giuseppe in cucina diventando poi lo chef del Ristorante nell' anno 2000. Nel 2008 il prestigioso riconoscimento della Stella Michelin e nel 2010 il cambio di sede nella splendida location del Borgo San Vitale a Corte Franca.

Anna Chiavazzo da Casapulla (CE)

Punti: 3

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Anna Chiavazzo nasce a Caivano, in provincia di Napoli di adozione Calabrese, dopo una lunga esperienza nel settore della ristorazione, completa la sua formazione con maestri quali Rolando Morandin, Frederic Bourse, Diego Crosara, Leonardo Di Carlo, Ottavio Nacar.
È chef di pasticceria, chocolatier e specialista in lievitati naturali da forno, nonché membro dell'Associazione Nazionale Le Donne del Vino.
Nel 2008 apre a Casapulla (Caserta) la sweet room Il Giardino di Ginevra, della quale è tuttora titolare.
Partecipa a numerose manifestazioni con le sue creazioni originali, riscuotendo grande successo nell'ambito della kermesse Milano Golosa del 2012 con il suo esclusivo Pan(n) di Bufala.
Nel suo salotto-laboratorio di Casapulla effettua vendita al dettaglio, accetta ordinazioni per creazioni personalizzate, catering ed eventi, organizza percorsi degustativi dolci e salati, e impartisce corsi di pasticceria creativa.

Danilo Ciavattini da Roma

Punti: 2

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Danilo Ciavattini, classe 1980, nasce a Viterbo e scopre la passione per il cibo tra i sapori della sua casa, sapori di campagna, puri, semplici e veri come chi sa rispettare la terra e i suoi prodotti che pazientemente ha coltivato e trasformato in piatti semplici e gustosi.
Si diploma come cuoco all' istituto alberghiero Ipssar di Viterbo e poco più tardi alla scuola di pasticceria La mia arte sempre a Viterbo.
Inizia il viaggio della formazione che lo porterà a contatto con importanti esperienze sia in Italia che all'estero.

Francesco Cibelli da Nocera Inferiore (SA)

Punti: 1

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Durante la mia carriera ho avuto la fortuna di poter lavorare in alcuni dei più lussuosi alberghi in europa, come Barman.
A londra al "Library Bar" del The Lanesborought Hotel come e poi 6 anni dopo al Le Caprice dining restaurant come assistant bartender, in Italia Cristallo di Cortina d'Ampezzo, Palazzo Sasso ravello Costiera Amalfitana, Romeo Hotel Napoli.
Nel 2008 sono stato Miglior Best Student JWC Europe.
Il mio progetto attuale si chiama Puteca dove cerco di proporre un concetto di panino di qualità accostato ad un concetto di Street Food chiamato "Verace".

Francesco Cicala da Canosa di Puglia (BAT)

Punti: 1

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Giorgio Cicero da Londra (UK)

Punti: 1

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Giorgio Cicero nasce a Modica nel 1995.
Fin da piccolo alla domanda 'cosa vuoi fare da grande' per lui esiste una sola risposta: Lo chef.
Questo è il suo sogno.
Questo lo scopo della sua vita.
Ha inizio così il suo percorso che lo porta ad esplorare nuove frontiere gastronomiche. Sicilia, Toscana, Londra. Con grinta, cocciutaggine e con l'aiuto della sua famiglia Giorgio continua il viaggio verso quel traguardo che, siamo certi, raggiungerà.

Sabatino Cillo da Airola (BN)

Punti: 1

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Vincenzo Cinà da Palermo

Punti: 1

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Gaetano Cipolla da Bari

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Fabio Cipriani da Porto Recanati (MC)

Punti: 2

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Sono Fabio Cipriani nato a Carmagnola (TO) il 17/10/1973, ma mi sono trasferito a 6 anni ad Ascoli Piceno.
Ho iniziato questa professione nel 1989 lavorando sulla costa adriatica, sia nelle Marche che in Abruzzo per poi fare tante esperienze anche in strutture Alberghiere delle Dolomiti.
Da 13 anni esercito la mia professione di chef presso L'Hotel Ristorante Giannino di Porto Recanati con specialità pesce, senza trascurare però la cura di pietanze a base di carne.

Alessio Ciucci

Punti: 1

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Stefano Claudi

Punti: 1

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Ciro Coccia

Punti: 1

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Enzo Coccia da Napoli

Punti: 5

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Enzo Coccia si definisce un pizzajuolo, artigiano al servizio di una delle attività più antiche di Napoli. La sua storia riempie le pagine dei giornali a tiratura mondiale, che rac-comandano la sua come migliore pizzeria d'Italia. Ricorso esclusivo a prodotti di qualità, conoscenza profonda della tradizione e del territorio, ma, soprattutto, passione per il proprio lavoro: questi sono gli ingredienti del suo grande successo. Cresciuto nel popolarissimo quartiere della Duchesca, presto si rese conto di cosa avrebbe voluto fare nella sua vita. Alcuni anni dopo, decise di affrontare una prima sfida aprendo la sua pizzeria, o meglio pizzAria, alla maniera antica, La Notizia, che si impone sin dall'inizio per l'impiego assoluto dei migliori ingredienti che la Campania offre, trasformando un prodotto popolare come la Pizza, conosciuto ormai anche negli angoli più remoti del globo, in un'autentica eccellenza gastronomica.

Rino Collazzo da Cannes (Francia)

Punti: 1

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Collazzo Rino nato l'11 Novembre 1985.
E' nonna Carmela, dopo 30 anni di lavoro come aiuto cuoco in un Istituto di Salesiani d' inverno e albergo d' estate, che trasmette al nipote la passione per la cucina. Alla fine della 3° media la sua scelta per le superiori è decisa: Istituto Alberghiero di Montecatini.
Dopo 7 anni, per dare una svolta alla sua vita intraprende un percorso di nuove esperienze in vari Alberghi e Ristoranti della Toscana, dove ha modo di crescere professionalmente e personalmente.
Desideroso di assaporare e apprendere gusti e profumi della cucina oltrefrontiera lascia tutto e parte per Cipro. Qui viene ingaggiato come consulente per aprire una catena di ristoranti italiani sulle coste del mediterraneo, riscuotendo ottimi risultati prima a Cannes, poi a Nizza......, ed oggi è in Corsica.

Costantino Colonna da Pozzuoli (NA)

Punti: 2

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Le mie esperienze sono state tante perché ho incominciato presto a lavorare, avevo solo 14 anni.
Ho frequentato la scuola alberghiera a Monteruscello frazione di Pozzuoli in provincia di Napoli.
Le mie prime esperienze sono state a città di Castello in provincia di Perugia in un albergo a 3 stelle
Altre esperienze che mi stanno veramente a cuore sono state, al Capo la Gala di Vico Equense Hotel a 4 stelle, 1 anno al Ristorante al Duomo di Francoforte, 1 anno e 6 mesi al ristorante Tortellini di Londra, 1 anno al Ristorante la Misenetta di Bacoli con lo Chef Salvatore di Meo, 3 anni al ristorante Reginella di Posillipo come secondo Chef insieme allo Chef Giuseppe Napolitano, 1 estate con due Chef alla Maison Toledo e con lo Chef Antonio Arfè.
Attualmente lavoro come Chef al Ristorante Mobydick di Pozzuoli.
Sono specializzato soprattutto nei primi piatti. La mia cucina è sempre basata sulla stagionalità, partendo sempre dalla tradizione dando una mia rivisitazione personale.

Silvana Felicetta Colucci da Rionero in Vulture (PZ)

Punti: 1

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Sono nata nel cuore delle Dolomiti lucane a Castelmezzano, e proprio il cuore mi ha portata ai Laghi di Monticchio, e dal 1993 lavoro in cucina nel ristorante che hanno aperto i miei suoceri nel 1983.
Il 5 novembre 2019 ho preso la fascia dei Discepoli di Escoffier.
L' 8 novembre 2019 ho vinto la 10ª edizione di Cuochi d'Italia, come migliore cucina regionale d'Italia.
Il 7 febbraio 2020 ho ricevuto un riconoscimento dalla Regione Lazio come miglio professionista 2020.
Il 2 ottobre 2020 ho preso la targa del Gran Premio Internazionale di Venezia come Miglior Chef 2020.

Gianluca Compagno da Misilmeri (PA)

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Aniello Coppola da Napoli

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Emilio Coppola da Caserta

Punti: 1

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Daniele Corona da Roma

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Romeo Corona da Sanluri (Medio Campidano)

Punti: 1

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Lo Chef Romeo Corona nasce a Sanluri, in provincia di Cagliari, il 31 Luglio del 1981.
Da sempre affascinato dalla cucina, muove i suoi primi passi tra i fornelli all'età di 19 anni nella Svizzera italiana. Inizia così il suo cammino, che lo porterà presto a lavorare in alberghi stellati, ristoranti di grido e navi da crociera.
Oggi, trentaduenne felicemente sposato, è lo Chef di cucina dell' "Hotel Casa Berno", quattro stelle ad Ascona, sul versante svizzero del Lago Maggiore.
Ama viaggiare e sperimentare piatti da tutto il mondo, ma rimane sempre fedele alle sue origini mediterranee.

Stefania Corrado da Milano

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Stefania Corrado, chef multitasking, nata a Torino, metà pugliese e metà istriana. Trentenne dal background anomalo: laurea in economia in Cattolica, esperienza come account in un'agenzia pubblicitaria. La svolta foodie avviene nel 2011, con il lancio del blog 4youfood, proprio grazie alla passione per la cucina da sempre coltivata, nutrita da una natura vivace, studiosa e creativa nel proporre ruoli e luoghi e modi di cucinare a richiesta. Stefania cucina per pochi o per molti, da sola o accanto a uno chef stellato come Davide Oldani o Tano Simonato, per ospiti in piedi o seduti, nei locali o nelle case, sulla terraferma o in mezzo al mare. Tutto questo oggi è inevitabilmente diventato un'esperienza di personal branding e di racconto che include e supera il blog: www.stefaniacorrado.it

Deborah Corsi da San Vincenzo (LI)

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Flavio Costa da Savona

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Nato nel 1970 fin da piccolo ho sempre pasticciato con la nonna e la mamma, da qui la decisione di iscrivermi alla scuola alberghiera di Finale Ligure, cominciando nelle stagioni estive a farmi le ossa in Sardegna. Ho improntato il mio locale sulla ricerca della qualità assoluta in tutti i reparti. Cucina basata ormai da anni sulle materie prime del territorio, come gli ortaggi della piana di Albenga, le carni dell'entroterra soprattutto agnelli, capretti, pollame e naturalmente i pesci del nostro mare, dai pregiato crostacei di Imperia al pregevole pesce azzurro al pescato della nostra costa forniti da piccoli e medi pescherecci.

Christian Costantino

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Veronica Costantino

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Salvo Cravero da Viterbo

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Dopo la scuola dell'obbligo, decido di intraprendere la strada della ristorazione, il mio sogno era di diventare un cuoco. Presa questa importante decisione, mi iscrivo all'Istituto alberghiero di Termoli in provincia di Campobasso. Nel frattempo lavoravo nei fine settimana presso alberghi e ristoranti locali, cominciando a muovere i primi passi in questo bellissimo ma faticosissimo mestiere. Terminati gli studi incomincia la mia avventura in giro per l'Italia, tra alberghi e ristoranti di varie tipologie, fino a quando non arrivo a Viterbo, la mia città, dove vivo attualmente. Nel Settembre del 1998 entro a far parte della brigata del Grand Hotel Salus e delle terme Pianeta Benessere di Viterbo e resto 4 anni specializzandomi anche su dessert. Dopo mi sposto come chef a Roma al Sans Souci di Via Veneto a Roma. Nel 2005 con l'aiuto della famiglia, apro il Ristorante l'Etoile a Vetralla. Poi sono passato al ristorante Duemilaotto, dove sono rimasto per due anni.

Alessandra Crippa da Senago (MI)

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Alessandra Crippa è nata a Bollate (MI) l'11 Luglio 1970.
Dopo avere frequentato corsi di formazione professionali, ha lavorato in vari ristoranti e alberghi milanesi, fino al 2011 quando è entrata come Chef Proprietaria del Ristorante "Ozio e Vizio" di Senago, che dallo stesso anno viene segnalato dall'Associazione Italiana Celiachia come Ristorante con prodotti senza glutine e il bar con "Progetto colazione".
Attualmente ricopre la carica di Lady chef all'intero dell'Associazione Cuochi di Milano e provincia e sotto segretaria per il nord d'Italia Lady Chef FIC.

Alfonso Crisci da San Gennaro Vesuviano (NA)

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Enzo "La Marenna" Criscuolo da Ginevra (Svizzera)

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Enzo Criscuolo, un napoletano che vive a Ginevra, Svizzera, da 30 anni, divorato da sempre dalla passione per la musica, l'informatica e la cucina. Da buon napoletano, amo la pizza, ho incominciato a cucinarla appena lontano da Napoli, non soddisfatto delle versioni straniere troppo stravaganti. Dopo 30 anni riesco a fare una pizza con diverse tecniche e riesco sempre a fare qualcosa di mangiabile.
Amante della buona cucina di tutto il mondo, ad un certo punto della mia vita ho avuto bisogno di consolidare la mia identità anche attraverso il gusto, ho allora quindi chiesto a mia madre le ricette dei piatti della cucina napoletana che più mi mancavano e ho cominciato a provare a cucinarli, quello è stato il punto di partenza della mia passione per la cucina.
Adesso cucino quasi ogni giorno e cerco anche di creare delle ricette personali, la mia pagina facebook Enzo La Marenna è uno pseudo-blog, dove mi racconto attraverso le foto e le ricette di piatti ispirati dalle ricette napoletane, italiane, ma anche francesi, spagnole, etc.
Per me cucinare è facile, non bisogna per forza creare dei capolavori tutti i giorni, basta avere buoni prodotti e rispetto per essi, ed il risultato sarà quasi sempre il sorriso interiore ed esteriore. Da quando cucino ho scoperto che cucinare è per me anche un modo di avere un pò più di controllo sulla mia vita, dopotutto siamo quello che mangiamo.

Salvatore Cristofaro da Caivano (NA)

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Michele Croccia

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Denis Croce da Crodo (VB)

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Diplomato nel 1992 alla scuola alberghiera di Domodossola, lavora al Forte Village Sardegna, Hotel des Iles Borromees di Stresa 5 stelle lusso, Hotel San Rocco di Orta San Giulio 5 stelle, Hotel Ristorante Europa Vip Club Cortina d'Ampezzo 4 stelle, Cumberland hotel Londra Forte Hotel 4 Stelle, Grand Hotel Majestic Verbania Pallanza 4 Stelle. Dal 1999 titolare assieme alla moglie Sabrina del Ristorante Marconi. Dal 2010 Chef corporate Angelo Po Grandi Cucine. La sua filosofia: Ricerca dei migliori fornitori, delle materie prime più fresche, possibilmente non industriali ma lavorate da piccoli produttori del
territorio. Rivisitazione dei piatti della tradizione locale e piemontese in modo consapevole e rispettoso della cultura gastronomica nostrana: "Ci hanno insegnato le basi della cucina, noi le applichiamo con rispetto. Ci insegnano nuove tecniche e tendenze, noi le applichiamo con la giusta moderatezza. Ci insegneranno perché la cucina è evoluzione, noi saremo sempre pronti a recepire e imparare".

Erminia Cuomo

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Lorenzo Cuomo

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Luisa Cuozzo da Napoli

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Luisa Cuozzo napoletana con origini toscane. Arriva seconda alla prima edizione di Masterchef Italia.
Dopo l'esperienza televisiva inizia la grande avventura nel mondo della ristorazione. Dopo alcuni stage in vari ristoranti napoletani apre il ristorante Pallino, dove è la chef di una brigata tutta la femminile.
L'esperienza finisce dopo un anno ma alla fine del 2013 sta per iniziare un'altra grande sfida.
Nel settembre 2013 vince Misschef 2013 come migliore chef donna italiana.

Maria Elena Curzio da Roma

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Nata a Napoli il 25/08/1968, la mia passione per la cucina nasce dalla nonna Iolanda, poi dopo un periodo doloroso di salute, superato benissimo, decido di trasformare la mia passione per la cucina in mestiere, diventando una cuoca a domicilio. Volevo imparare la vera fatica e rispetto degli alimenti e quindi ho chiesto ad uno chef che ammirano di faremo lavorare nella sua cucina, e così il grande Gennaro Esposito mi ha invitato, e parlando con lui della mia passione nel frattempo nel 2010 ho fondato l'associazione nazionale cuoche a domicilio