Buon giorno anonimo - esegui il login:

Condividi

GRUPPO:

Warning: getimagesize() [function.getimagesize]: SSL: An existing connection was forcibly closed by the remote host. in D:\inetpub\webs\spaghettitalianicom\Gruppi\VisArticolo.php on line 419

Warning: getimagesize(http://win.spaghettitaliani.com/public/FoodCenter/luigi035034.jpg) [function.getimagesize]: failed to open stream: HTTP request failed! in D:\inetpub\webs\spaghettitalianicom\Gruppi\VisArticolo.php on line 419
immagine in primo piano

Gastronomia in Pillole

Gastronomia in Pillole a cura di Luigi Farina

Categoria: Gastronomia
Numero iscritti: 1

Gestito da:

immagine in primo piano
Luigi Farina
Palermo (Palermo)
biennale@spaghettitaliani.com

Ultimi 1 iscritti

luigi



prodotto da:

Spaghetti Italiani - Portale di Gastronomia

Articoli

Storia di vini: Come nasce il Barolo di Gino Adamo - Gastronomia in pillole a cura di Luigi Farina


Articolo inserito da luigi il 28/02/2018 alle ore 19.02.42


immagine in primo piano
Warning: mysql_num_rows(): supplied argument is not a valid MySQL result resource in D:\inetpub\webs\spaghettitalianicom\Gruppi\menu_o.php on line 1114

Il conte Camillo Benso di Cavour non fu soltanto quel sagace uomo politico che tutti sappiamo; rivelò, difatti, un ammirevole fiuto anche nella fruttuosa amministrazione delle terre di famiglia. Appena libero dai gravosi impegni della politica, se ne occupava con molta passione e abilità. Cavour amava soggiornare di frequente al Castello di Grinzane, dov'erano situate le sue pregevoli tenute agricole; confinanti di rango erano i Marchesi Falletti di Barolo, vecchi amici di famiglia. Il Cavour discute spesso con loro dei vini della zona che, purtroppo, non sono conservabili. Il grande uomo politico italiano ha sentito dire che Oltralpe hanno compiuto notevoli progressi grazie a tecniche particolari. D'accordo con gli amici Falletti, il conte di Cavour, che, frattanto, ha tenuto a battesimo l'unità d'Italia, decide di chiamare a consulto un enotecnico francese, un tale Monsieur Oudart, che, in effetti, si rivela un vero esperto. In sostanza i suoi precetti prescrivono di anticipare la vendemmia, introdurre sistemi innovativi nel processo di vinificazione, prolungare la fermentazione e infine invecchiare il prodotto in botte: anche per lungo tempo.
In breve: è nato il Barolo!

Gino Adamo


 

Lascia quì un tuo commento

verrà automaticamente inserito nel tuo Diario su FaceBook

Commenti

per potere lasciare un commento si deve essere registrati ed effettuare il login in alto in questa pagina



Galleria Fotografica

clicca sulla miniatura per vedere l'immagine nelle sue dimensioni originali

Antiche bottiglie di Barolo