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8 Settembre - KALS'ART, prorogata di altre due settimane l'apertura serale di edifici storici e musei.

 

KALS’ART 2004
 

“KALS’ART”, PROROGATA DI ALTRE DUE SETTIMANE L’APERTURA SERALE DI EDIFICI STORICI E MUSEI

L’iniziativa di aprire chiese ed edifici storici all’interno della Kalsa sarà prorogata di due settimane. Una decisione presa per la grande affluenza di visitatori (oltre 73 mila) che, da metà luglio, si sono recati all’interno degli spazi aperti di sera, in occasione di Kals’art. L’itinerario culturale, originariamente previsto fino al 4 settembre, verrà riproposto anche questa settimana, venerdì 10 e sabato 11 settembre, e la prossima (venerdì 17 e sabato 18), sempre dalle 21 alle 23.30. Si è voluto, così, fare in modo che anche i cittadini di rientro dalle ferie estive abbiano la possibilità di fruire in orari inconsueti dei monumenti e di scoprire il fascino e la bellezza che “l’isola” della Kalsa ha offerto per tutta l’estate.

Alcune considerazioni sui numeri: oltre 23 mila sono stati i visitatori a Palazzo Steri, mentre 15 mila quelli che hanno scelto l’oratorio dei Bianchi.

L’iniziativa è in collaborazione con l’Università degli Studi, l’Arcidiocesi di Palermo, l’assessorato regionale ai Beni Culturali e l’Associazione Amici dei Musei siciliani. In tutti gli spazi visite guidate a cura dell’Associazione amici dei musei siciliani, ad eccezione della Galleria regionale di palazzo Abatellis e di palazzo Mirto, in cui le visite guidate vengono organizzate a cura degli stessi musei.

Fra gli edifici ancora aperti da venerdì, c’è palazzo Chiaramonte Steri, in piazza Marina, nel quale è esposta la “Vucciria” di Guttuso, in una sala appositamente allestita. La “Vucciria”, dipinta nel 1974, venne donata dallo stesso artista di Bagheria all’Università degli Studi di Palermo e, adesso, grazie al Kals’art, sarà di nuovo fruibile. L’ingresso è gratuito.

Venerdì e sabato, sempre dalle 21 alle 23.30, su iniziativa della Sovrintendenza e dell’assessorato regionale ai Beni Culturali saranno aperte anche la Galleria regionale della Sicilia di palazzo Abatellis (in via Alloro 4) e il museo di palazzo Mirto (in via Merlo), il cui ingresso costerà 2,50 euro. Per il museo di palazzo Abatellis, l’ingresso sarà 4,50 euro.

Negli stessi orari sarà visitabile anche il Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino”, nei nuovi locali di vicolo Niscemi (dietro a piazza Marina, lato via Butera). Fondato nel 1975 dall’Associazione per la Conservazione delle tradizioni popolari, il Museo internazionale delle marionette si è costantemente ispirato ai principi della moderna museografia e all’attività teatrale, diventando così uno dei migliori esempi di ricerca museografica sul teatro. Il museo ospita una collezione di 3500 pezzi provenienti da tutto il mondo. Ingresso gratuito.

Ed ancora, sempre dalle 21 alle 23.30, sarà aperto anche l’oratorio dei Bianchi (in via dello Spasimo), dove si potranno ammirare i rinomati stucchi di Giacomo Serpotta. L’ingresso è libero.

Aperto, inoltre, il Gymnasium dell’Orto botanico, in via Lincoln. L’edificio venne realizzato nel 1789 dall’architetto francese Léon Du Fourny e si trova proprio all’ingresso dell’orto. Il Gymnasium venne edificato per ospitare l’aula delle lezioni, la biblioteca, la raccolta di semi, frutti e piante essiccate. L’ingresso è libero.

Dalle 21 alle 24 sarà possibile, inoltre, visitare la chiesa di Santa Maria della Catena (in piazzetta della Dogana), e quella di San Giovanni dei Napoletani. Aperte anche la chiesa di Santa Maria degli Angeli, detta la Gancia (in via Alloro), la chiesa di Santa Maria della Pietà (in via Torremuzza) e la chiesa della Magione (piazza Magione). Ingresso libero.

Fruibile, infine, anche l’ex convento della Magione, in cui si potrà visitare la mostra dal titolo “Antichi amori – il gusto per l’antico tra Settecento e Ottocento”, organizzata dalla Sovrintendenza ai Beni culturali. L’esposizione raccoglie un centinaio di opere, per lo più elementi di arredo e suppellettili, fra cui porcellane, sculture, pitture, orologi, incisioni e altri oggetti artistici. L’ingresso è libero.