La Band


Beppe Carletti

tastiere

Il suo destino è saldato a quello della band. Parliamo di Beppe Carletti, che, da 40 anni, esalta con la propria tastiera le innumerevoli canzoni dei Nomadi, autentiche colonne sonore dei momenti più importanti di intere generazioni: dalla gioventù all'età adulta, alla maturità. Di tutto ciò, Beppe, unico fondatore della band ancora in attività, ne è cosciente. E con la forza dell'autentico Leone ha saputo continuare, anche in nome dei suoi compagni, scomparsi o receduti, una storia infinita e che si esprime nei lavori discografici.


Daniele Campani

batteria

Di primo acchito Daniele, dà l'idea di essere un tipo tutto d'un pezzo, di quelle brave persone con la testa saldamente piantata sul collo. Ed infatti conoscendolo meglio tali supposizioni trovano una puntuale conferma. Adorato marito e padre, ha un rapporto di dedizione autentica con le cose della vita che reputa, nella sua scala di priorità, le più importanti. Come la propria terra, la natura. Ma come anche i Nomadi, ai quali è intimamente legato in un rapporto che va ben oltre alla sfera professionale. Riflessivo il suo approccio al mondo circostante: gli risulterebbe difficile limitarsi alla sola conoscenza superficiale.


Cico Falzone

chitarre

Cico, chitarrista della band, ha 46 anni, ma, dentro, ne dimostra ben meno: nel suo cuore vive un bambino che grida, felice, la propria creatività. Oltre all'allegria contagiosa, dimostra una certa sensibilità con la quale accarezza le debolezza del genere umano in modo compassionevole. Nato in Sicilia, a Porto Empedocle (Agrigento), è divenuto, a tutti gli effetti, un parmigiano, giacché risiede sul suolo farnese. Risulta iscritto ai Nomadi dal 1° luglio del 1990. Difficilmente potrebbe andare altrove: di sicuro i suoi compagni glielo impedirebbero in ogni modo perché senza di lui si sentirebbero persi.


Danilo Sacco

voce

Danilo Sacco, voce del gruppo, ha un carattere forte con alcuni lati piacevolmente deboli, molto umani. La sua visione della vita, improntata ad una continua ricerca spirituale, è permeata da un valore tangibile, tipico di tutti i componenti dei Nomadi: il rapporto stretto con la propria terra di provenienza. Originario di Agliano, in provincia di Asti, Danilo, crede nell'armonia cosmica che porta ogni uomo di buona volontà a ribadire la propria significativa, seppur transitoria, presenza nell'infinita parabola della storia.


Massimo Vecchi

basso

Voce e basso, è il più giovane componente del gruppo. E' animato da una grande passione per la musica. Le note, infatti, Massimo, se le porta dentro da sempre, come un'indelebile marchio di fabbrica. Con loro ha costantemente a che fare: sia quando suona, in prova, in concerto, in sala registrazione; sia quando si mette davanti al proprio impianto hi-fi scegliendo di ascoltare i gruppi più svariati: dai Counting Crows agli U2, ai Rolling Stones. Nei rari momenti liberi non disdegna la buona compagnia. Dal gennaio 1998 con i Nomadi.


Sergio Reggioli

violino

Sergio Reggioli, violinista di nascita e percussionista acquisto, si presenta in tutta la sua paciosità, caratteristica che gli conferisce una naturale simpatia. L'estroversione l'ha portato a non accettare le convenzioni. E’ del segno della Vergine. Gli astri devono aver influito non poco sul quel grande scrupolo che l'ha portato, in tutti questi anni, a ricercare sempre nuove sonorità ascoltando altri musicisti e sperimentandosi direttamente sia con l'archetto prima che con le percussioni poi.