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News da Palermo |
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27 Agosto - Palermo - KALS’ART 2004: per l'Estate Palermitana Manlio Dovì al Teatro di Verdura, per la sezione Teatro – Rassegna Contemporanea a Palazzo Bonagia (via Alloro) andrà in scena l’opera prima Il Piccolo Portinaio di Marco Amato con Milena Vukotic, regia di Walter Manfrèa, al Teatro Ditirammu andrà in scena Barunissa 4 dicembre 1563, a Palazzo Steri in scena la replica de La Marionetta coreografia e danza di Giovanna Velardi, per la rassegna Cose Nostre a Monte Pellegrino per ricordare Franco Franchi e Ciccio Ingrassia proiezione del film I due marines e il generale, a Piazza Rivoluzione si terrà il quarto concerto della rassegna Jazzarea di Stefano D’Anna, per la rassegna cinema nel complesso dello Spasimo Gattaca di Andrei Niccol e L’orribile verità e per finire Note sotto le stelle - per il SummerFestival of Sicily: Ciak Si Gira a Giardinello, Joyce Yuille ad Aragona, Maestro Samaritano a Monte Maggiore Belsito, Maria Corso a Chiaramonte Gulfi, Music Man a Petrosino - Loungeness (nu jazz) per la rassegna Fuori dalla classica al CCP Agricantus - Casina di Plauto con Corinne Clery per Vivai di cultura a Villa Serradifalco - Vincenzo Palermo Quartet all'Antica Stazione di Ficuzza (PA). |
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KALS’ART
2004 KALS’ART, “LA MARIONETTA” ALLO STERI, JAZZ AL PUB AREA TEATRO DIALETTALE AL DITIRAMMU E DUE FILM ALLO SPASIMO E PER L'ESTATE PALERMITANA MANLIO DOVÌ IN UN “RECITAL TUTTO DA RIDERE”
Alle 21,30, nel cortile di Palazzo Steri (piazza Marina), nell’ambito di Kals’art, la rassegna promossa dal Comune, andrà in scena la replica de La Marionetta, coreografia e danza di Giovanna Velardi, con la partecipazione dell’attore Massimo Geraci. “La Marionetta” esprime le energie positive presenti nell’essere umano, un universo sognante, burlescamente elegiaco. Animalità, maschera e umanità s’incrociano e si dissolvono a vicenda, in un susseguirsi di modificazioni corporee che attingono all’immaginario della commedia dell’arte, con inserzioni della tradizione mimica francese. Questo riferimento viene allargato a diverse fondamentali fonti d’ispirazione dell’immaginario di Giovanna Velardi: i burattini siciliani, la mimica fantasmagorica di Totò, quella appassionata di Chaplin. Da queste suggestioni la Velardi parte per creare un proprio personale linguaggio coreografico, riuscendo a materializzare quei riferimenti che altrimenti resterebbero generici e vaghi. Il movimento diventa danza, partendo da un’azione impercettibile e minima. Il corpo muove le proprie parti minori, prima d’iniziare la dinamica delle curve globali che animano la coreografia. Ne nasce una danza che sorprende per il proprio sviluppo e la propria aderenza al composito assemblaggio delle potenzialità motorie del corpo: gesto, mimica facciale, tic nervoso, funambolismo spaziale, salto, sinuosità degli arti: è anche un’esplorazione anatomica e somatica, nel senso della rivelazione della forza psicologica ed emotiva di tutti i movimenti del corpo umano. È dunque un percorso che unisce l’evolversi della coreografia del corpo allo sviluppo delle modificazioni dell’anima, visto come una liberazione da una condizione animalesca o robotica. L’incontro di Massimiliano Geraci con la coreografa alimenta nell’attore una nuova area di ricerca più propriamente legata al campo dell’espressione corporea, rimettendo in gioco tutte le arti fino ad ora sperimentate, in una chiave creativa ed espressiva in cui i campi emozionali, interpretativi ed espressivi si fondono e si alimentano reciprocamente. Ingresso libero.
Per la sezione cinema del “Kals’art”, alle 21, nel complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo, sarà proiettato il film Gattaca, di Andrei Niccol, con Ethan Hawke, Uma Thurman e Jude Law. La trama: Vincent Freeman è un umano nato tradizionalmente dal ventre materno. Il suo cuore è debole e le sue prospettive sono nulle in un mondo guidato dai “validi” umani nati in provetta seguendo le migliori leggi della tecnogenetica. Ma Vincent sogna di diventare un astronauta e di andare nello spazio: per raggiungere il suo scopo si allena duramente. Ma a Gattaca accadono strani omicidi. A seguire, alle 23, sarà proiettato L’orribile verità, di Leo McCarey, con Cary Grant, Irene Dunne, Ralph Bellamy (copia restaurata in versione originale con sottotitoli in Italiano). Il film tratta di Jerry e Lucy Warrimer, due coniugi, che devono aspettare tre mesi prima che il divorzio diventi esecutivo: giusto il tempo, per entrambi, di mandare all’aria il matrimonio dell’altro e posticipare l'inevitabile riconciliazione, la presa d'atto di una “orribile verità”. Il biglietto per assistere a ciascun film costa 3 euro (6 euro per i due film; botteghino allo Spasimo un’ora prima dello spettacolo e prevendite al Box office di Ricordi, in via Cavour).
Alle 21,15, al Teatro Ditirammu (via Torremuzza), replica di Barunissa 4 dicembre 1563: nato da una spinta verso le leggende raccontate dai cantastorie, questo spettacolo è un omaggio che la Compagnia Ditirammu dedica al ricordo di una storia d’amore ambientata nella prima metà del secolo XVI. La sensibile interpretazione di Elisa Parrinello rievoca il racconto che Laura Lanza di Trabia, Baronessa di Carini, fa con se stessa, rispecchiandosi in una marionetta costretta a fare ciò che le famiglie impongono. Poesie, memorie e canti della tradizione siciliana compongono questo lavoro teatrale, allestito con la regia di Antonio Raffaele Addamo e le scenografie di Fabrizio Lupo. La voce solista di Rosa Mistretta si unisce al racconto di Francesco Giordano, alle espressioni di Giuseppe Dominici (Scarpuzzedda), al monologo con la marionetta, creata e manovrata da Elisabetta Giacone, e al commento musicale dell’orchestra del teatro Ditirammu. L’ingresso è gratuito, ma a causa del numero limitato di posti si consiglia la prenotazione, telefonando ai numeri 091/6177865 - 3485204533.
Per la sezione teatro del Kals’art, alle 21,30, a Palazzo Bonagia (via Alloro), nuova replica de Il Piccolo Portinaio di Marco Amato, con Milena Vukotic, regia di Walter Manfrè. Questa pièce è ambientata a Roma, nel febbraio del 1944, poco prima dell’ingresso nella Capitale dell’esercito americano, e racconta la storia di una famiglia di portinai ebrei nel periodo dell’occupazione nazista. Ingresso 5 euro.
Alle 21,30, come ogni fine settimana, Note sotto le stelle, giovani musicisti dell’Associazione A.Gi.Mus. animeranno un percorso immaginario che unisce luoghi di arte e cultura all’interno della Kalsa: a Palazzo Steri (piazza Marina), Palazzo Palagonia (via IV Aprile n.4), Museo Abatellis (via Alloro) e Oratorio dei Bianchi (Piazzetta della Vittoria allo Spasimo) concerti di musica classica accompagneranno l’ingresso alle visite guidate. A seguire, per circa due ore, verranno eseguiti in acustico differenti brani musicali tratti dal repertorio classico.
Per la rassegna Cose nostre, promossa dal Comune, domani alle 22, a Monte Pellegrino, per ricordare Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, proiezione del film I due marines e il generale. Ciccio e Franco, marines americani d’origine italiana, dopo essere stati distaccati presso un reparto di fanteria in Africa, vengono inviati ad Anzio per distruggere “l’Anzio express” un’arma che impedisce lo sbarco agli alleati. I due passano con incoscienza attraverso la spiaggia seminata di mine, raggiungono la città e riescono a penetrare nelle file nemiche. I pasticci di Ciccio e Franco, oltre a creare il caos nel comando tedesco presieduto dal generale Keaton (interpretato da Buster Keaton), permettono agli stessi, camuffati niente meno che da Hitler e da un suo gerarca, di distruggere la terribile arma. L’ingresso è gratuito.
Per il Summerfestival in Sicily stasera 5 eventi: Ciak Si Gira a Giardinello Joyce Yuille ad Aragona Maestro Samaritano a Monte Maggiore Belsito Maria Corso a Chiaramonte Gulfi Music Man a Petrosino inoltre: Loungeness (nu jazz) per la rassegna Fuori dalla classica al CCP Agricantus. Casina di Plauto con Corinne Clery per Vivai di cultura a Villa Serradifalco. Vincenzo Palermo Quartet all'Antica Stazione di Ficuzza (PA). |