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31 Luglio - Palermo - per il KALS’ART 2004 all'ex-deposito di Sant'Erasmo: concerto dei Giardini di Mirò, a seguire concerto dei milanesi The Dining Rooms e per la sezione teatro al Teatro Garibaldi Donne in tempo di guerra di Claudio Collovà e Andrei Walsh.

 

KALS’ART 2004

 

“KALS’ART”, A SANT’ERASMO I “GIARDINI DI MIRÓ” A SEGUIRE IL DUO MILANESE “THE DINING ROOMS”
 

Sabato 31 luglio, alle 21.30, nell’ex deposito delle locomotive di Sant’Erasmo, per “Kals’art”, la rassegna promossa dal Comune, concerto dei Giardini di Mirò. La band di Reggio Emilia, composta da Jukka Reverberi, Lorenzo Lanzi, Mirko Venturelli, Luca Di Mira, e Corrado Nuccini, incide il suo primo cd nel 1998, ma nasce da una costola di un analogo gruppo, dallo stesso nome, esistente già negli anni ’70. Dopo il Demo del ’98 e una certa attenzione da parte della critica, il gruppo affronta la sua prima tournè nelle principali città del nord Italia. Nel 2000 I Giardini di Mirò trascorrono buona parte del tempo nella composizione e nella registrazione di “Rise and fall of accademy drifting”, il nuovo album uscito per “Homesleep” nel febbraio 2001. Sono uno dei gruppi più apprezzati del post rock noise italiano.

 

A seguire, alle 24, sempre nell’ex Deposito delle locomotive di Sant’Erasmo, concerto dei milanesi “The Dining Rooms”, che possono essere considerati la risposta italiana all'imperante electro groove internazionale. The Dining Rooms, cioè il Dj Stefano Ghittoni e Cesare Malfatt, sono, infatti, da anni, fra i più ispirati protagonisti della scena post-elettronica nazionale. Di recente, la pubblicazione dell’ultimo cd “Tre”, con la quale il gruppo milanese ha messo a punto la propria versione live.

Il biglietto d’ingresso per i due concerti è di 3 euro e può essere acquistato al botteghino dell’ex Deposito.

 

Per la sezione teatro di “Kals’art”, sempre sabato 31, alle 21.30, al teatro Garibaldi (in via Castrofilippo su piazza Magione), terza e ultima replica di “Donne in tempo di guerra”, un progetto di Claudio Collovà e Andrei Walsh, liberamente ispirato a “Le Troiane” di Euripide. Con Loretta Antonella, Alessandra Giacomini, Laura Graziosi, Tiziana Marsili Tosto, Rosetta Martellini, Monia Papa, Stefano Tosoni. Ispirato alla più politica e antibellicista fra le tragedie di Euripide, lo spettacolo mette in scena una vicenda di donne che, vittime di una guerra combattuta dagli uomini, piangono i propri letti deserti, maledicendo il loro destino di schiave.

Ingresso 5 euro.