|
La prima
edizione del Kals’art di Palermo avrà, tra le tante novità anche un “Parco
d’arte”. Verrà, infatti, realizzato un vero e proprio percorso d’arte
innovativo ed inedito per la città. L’obiettivo è valorizzare il paesaggio
urbano con installazioni di opere d’arte contemporanea di dimensioni tanto
imponenti da “fondersi” col contesto ambientale, fino ad esaltare gli spazi, con
effetti particolarmente suggestivi.
24 luglio,
alle 22, il Parco d’arte, sarà inaugurato con “Io, mega-polaroid” di
Francesca Di Bonito, in mostra all’ex deposito delle locomotive di Sant’Erasmo,
che diventa così anche spazio espositivo.
L’installazione
sarà realizzata su originali grandi teli sospesi tra gli archi dell’ex deposito.
Francesca Di Bonito è una giovane artista, diplomata in fotografia presso
l’Istituto europeo di Design di Roma. La sua caratteristica peculiare è lo
studio del corpo: attraverso una ricerca profonda, propone un viaggio che
dell’interiorità coglie l’inquietudine e il mistero, e che della esteriorità
privilegia invece il fascino sensuale. Perché il corpo, e la fotografa romana ne
è espressione piena, è una dimensione che somma fisicità e spiritualità. Pone se
stessa di fronte all’obiettivo e crea degli inediti autoritratti di foto e
pittura.
L’idea del Parco
d’arte è nata dalla creatività di Jürgen Weishäupl, noto art projects, e viene
sviluppata insieme a Francesca Campagna, esperta di marketing culturale e
promozione d’immagine.
Il 31 luglio,
a piazza Kalsa, saranno, invece, inaugurati i “Mega-fumetti per le vie”,
realizzati dall’artista altoatesino Klaus Pobitzer. Quindi, il 22
settembre, sarà la volta del “Grande quadro” di Croce Taravella,
che verrà esposto a piazza Magione.
|