Anche quest’anno, si svolge, il
Concorso Vini dell’Abbazia, giunto alla XIX edizione, a cura
dell’Amministrazione Comunale di Monteveglio.
La zona dei Colli Bolognesi,
grazie alla crescita culturale e professionale dei produttori
nonché alla loro capacità di confrontarsi con un mercato sempre
più competitivo e selettivo, è ormai conosciuta come area di
vini di qualità e di pregio e si colloca tra le zone tipiche
italiane di migliore produzione vinicola. Il Concorso ha
accompagnato questa fase di crescita.
I suoi obiettivi sono quelli di
valorizzare sempre più la zona di produzione dei “Colli
Bolognesi”, di stimolare i viticoltori ad un sempre
miglioramento del prodotto, nonché di orientare il consumatore
nella scelta dei vini di qualità più elevata.
Il Concorso richiede un
particolare sforzo organizzativo. I vini vengono prelevati dalla
Polizia Municipale e dal Segretario del Concorso presso le
aziende agricole, ogni bottiglia anonima viene sigillata e
contrassegnata con un numero identificativo.
Quindi dal 7 al 12 di Novembre i
vini sono sottoposti all’esame di una commissione di esperti, in
parte Sommelier ed in parte enologi, privi di rapporti di
collaborazione con le aziende agricole partecipanti al concorso,
al fine di garantire la massima imparzialità dei giudizi.
Quest’anno partecipano al Concorso
32 aziende facenti parte del comprensorio dei vini DOC Colli
Bolognesi. I vini presentati all’esame della giuria sono 107.
La giuria ufficiale ha
identificato 9 superpremi corrispondenti ai 9 vitigni che, in
seguito al numero delle iscrizioni pervenute, caratterizzano
maggiormente i Colli Bolognesi:
PREMIO SPECIALE
Per la premiazione di questi si
procederà con il criterio delle nomination, ossia 3 finalisti ed
un unico vincitore.
La cerimonia di premiazione dei
migliori vini si terrà presso la Sala Polivalente del Comune di
Monteveglio il 25 novembre 2005.
Alla serata saranno presenti tutte
le aziende agricole produttrici di vino del comprensorio DOC dei
Colli Bolognesi, i rappresentanti delle istituzioni, del mondo
economico e dell’associazionismo. |