NEWS DALL'ITALIA

Danny Gottlieb Trio

dal 6 al 10 ottobre 2004

Danny Gottlieb (batteria) - Andy LaVerne (piano) - Gary Versace (Hammond B3)

Conosciuto e apprezzato come sideman d’eccezione, Danny Gottlieb, in questo momento molto importante per la sua carriera, ha deciso di cimentarsi nel ruolo di leader, ne consegue che, con ben tre album a suo nome in distribuzione in Italia, non poteva mancare il live

Dopo due anni di concerti negli Usa, Gottlieb si esibirà nel nostro paese con il suo trio cui non manca una certa particolarità essendo composto da batteria, piano e Hammond B3.

Allievo di Mel Lewis e Joe Morello, Danny Gottlieb iniziò a suonare, all’Università di Miami, con musicisti come Pat Metheny, Paul Bley e Jaco Pastorius, diventando, più tardi, membro del Gary Burton's quartet.

Se l’elenco delle sue collaborazioni è decisamente imponente – citiamo per esempio John McLaughlin, Al DiMeola, Stan Getz, Sting, Blues Brothers, Ahmad Jamal, John Abercrombie - sono tre, in realtà, i nomi che hanno dato un’impronta decisiva alla sua vita di musicista: Metheny, Mark Egan e Gil Evans.

L’incontro con Pat Metheny, proprio sui banchi dell’Università, si trasformò in un gruppo stabile fino agli anni ’80. Con Metheny, Gottlieb ha registrato album molto importanti come American Garage mentre consolidava la strettissima e florida collaborazione con Mark Egan, bassista del gruppo di Pat, con il quale, lasciato entrambi il chitarrista fondò gli Elements, una band che raggiunse una grandissima popolarità arrivando a registrare ben 9 album.

Per ultimo citiamo la sua presenza nell’orchestra di Gil Evans con il quale ha registrato ben dieci album ed in particolare Farewell e Bud and Bird, premiati con Grammy Award, ma presente anche in Live in Perugia uscito di recente, nonché parecchi concerti live alla BBC di Londra. Il pubblico italiano di certo ricorderà la sua presenza nel line up del concerto che fece storia, sul palco di Umbria Jazz durante il quale la Gil Evans Orchestra accompagnò Sting.

Andy LaVerne: fine tastierista il cui stile ha spaziato da Bill Evans a Chick Corea e la fusion, LaVerne nell’arco della sua carriera, ha fatto in modo di evitare di essere prevedibile. Ha iniziato alla Julliard gli studi di piano classico e non appena scoperto il jazz ha preso lezioni proprio da Evans. Dal 1973 al 75 si è unito alla big band di Woody Herman, ha suonato con John Abercrombie e Miroslav Vitous e dal 77 all’80 con il gruppo di Stan Getz esibendosi spesso al piano elettrico. Negli anni 80 si è unito a Dave Brubeck, dando inizio in quel periodo alla carriera di insegnante. Dagli anni 90 si è concentrato soprattutto sul piano acustico.

Gary Versace: del pianista, organista e fisarmonicista Versace, oltre all’immancabile lista di collaborazioni tra le quali John Abercrombie, Maria Schneider Jazz Orchestra, Chris Potter, lo stesso Andy LaVerne, Theo Bleckmann ed Eliot Zigmund ci pare importante citare la sua co-leadership con la trombettista Ingrid Jesen. Ed altri importanti momenti come i due piano-recital con Marlan McPartland e la collaborazione con il noto bassista David Friesen, nonché le sue performance in duo con Kendra Shank.

Discografia a suo nome presente in Italia:

Back to the Past – Danny Gottlieb

Jazz beautiful ballads – Danny Gottlieb Trio

Jazz Classic – Danny Gottlieb and The Nairobi Trio

etichetta J.Jazz/NicolosiProductions, distribuzione IRD