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Hypersonic Missiles di: Sam Fender - Universal Music - 2019

 

Sam Fender

 

 

13/09/2019 - SAM FENDER: da oggi l'album di debutto "HYPERSONIC MISSILES"

 


[c]SAM FENDER

"HYPERSONIC MISSILES"

E' L'ALBUM DI DEBUTTO DI SAM FENDER DISPONIBILE DAL 13 SETTEMBRE
[/c]

The Guardian
''an album that sounds not just like a hit, but a loud announcement of a striking talent with the space and potential to mature and develop. Which might make it a perfect debut." 4/5

Q Magazine
"[It's] hard not to imagine the stadium potential of these songs... skyscraper guitars and choruses that accelerate into a surging, full-throttle blast" ****

Indipendent
"[an] astonishing debut...the early indications of somebody who could be the voice of a generation." ****

NME
"excels at documenting small-town frustration...there are no easy answers here, but Sam Fender's asking the right questions" ****

The Telegraph
"Fender sings perceptive, lyrically acute songs about things that matter"

Esce oggi, Hypersonic Missiles, l'album di Sam Fender scritto, registrato e prodotto nello studio costruito da Sam in un magazzino a North Shields, insieme all'amico e produttore di lunga data, Bramwell Bronte.

Quando Sam Fender ha vinto il BRITs Critics' Choice Award alla fine del 2018, il suo nome è stato aggiunto alla lista dei precedenti vincitori che include Adele, Florence & The Machine, Sam Smith ed Ellie Goulding. Nonostante il riconoscimento fosse più che meritato, Sam è stato particolarmente sorpreso dalla notizia, ripensando ai tempi della scuola superiore quando un insegnante una volta gli disse di mettere da parte le sue aspirazioni musicali perché non sarebbe andato da nessuna parte.

Sam Fender è un talento raro. Un ventiquattrenne della working-class del Nord che suona ogni concerto come se fosse l'ultimo, con la voce cavernosa e la sua immancabile chitarra (ovviamente una Fender), alimentato da quella convinzione, apparentemente della vecchia scuola, che la musica per chitarra ha ancora il potere di cambiare la vita e influenzare le persone.

Fender ha abbandonato presto la scuola e ha trovato lavoro dietro il bancone di un pub locale di North Shields. Fu scoperto dal suo manager quando il padrone del pub spinse Sam a prendere la chitarra e a suonare qualcosa. Da allora i due hanno sempre lavorato insieme.

C'è un filo conduttore che attraversa tutte le canzoni di Sam e che è al centro dei suoi testi. Sam è un osservatore socialmente impegnato e ha un dono innato per semplificare le questioni di attualità. "Ho solo domande, non risposte", dice Sam, ma con le sue parole riesce ugualmente a parlare e sensibilizzare migliaia di persone. I suoi testi riflettono le conversazioni che si svolgono tra amici nei caffè, nei pub e sulle terrazze: frustrazioni, incomprensioni e disperazione.

"Dead Boys", la canzone che ha davvero alzato la posta in gioco per Sam subito dopo aver firmato il suo primo contratto discografico, affronta il tabù del suicidio maschile. Avendo perso amici intimi proprio per questo, Fender ha voluto affrontare l'argomento in una canzone. La reazione è stata immediata. Aiutato da uno splendido video diretto da Vincent Haycock, i giovani si sono da allora avvicinati a Sam dopo i concerti per ringraziarlo per aver scritto un testo tanto attuale e drammatico. Questo è quello che può fare la buona musica andando oltre alla melodia. E in Hypersonic Missiles c'è la sensazione che ci sia ancora molto di più di quelle rivelazioni.

E' infatti un album coraggioso, che tratta anche temi scomodi. In "The Borders" ricorda ,"[you] pinned me to the ground/eight years old with a replica gun pushing in my skull saying you're going to kill me if I tell/Never did and I never will/that house was living hell" and 'you can't stand me. I can't stand me too', un inno diretto e potente, dove il sax è un omaggio al suo eroe Bruce Springsteen. Questi sono i racconti di una cupa e spesso dimenticata città del nord, caratterizzata dalla mancanza di fiducia della sua gente.

In "Will We Talk?" evoca incessantemente il suono smash-and-grab di New York, ma sostituisce l'immaginario di quei vivaci marciapiedi con le grondaie illuminate al neon di Newcastle, inondate di vodka. Se non lo è già, questa è destinata a diventare la canzone preferita dal vivo. Un inno rock'n'n'roll della durata di tre minuti.

[c]LP Tracklisting:
Hypersonic Missiles
The Borders
White Privilege
Dead Boys
You're Not The Only One
Play God
That Sound
Saturday
Will We Talk In The Morning
Two People
Call Me Lover
Leave Fast
Use (live)

Sam Fender Live:
22nd November - Academy, Manchester SOLD OUT
23rd November - Guild of Students, Liverpool SOLD OUT
26th November - Rock City, Nottingham SOLD OUT
27th November - O2 Academy, Glasgow SOLD OUT
28th November - O2 Academy, Leeds SOLD OUT
30th November - Dome, Brighton SOLD OUT
1st December - O2 Academy, Bournemouth SOLD OUT
3rd December - Pavilions, Plymouth
4th December - O2 Academy, Bristol SOLD OUT
5th December - O2 Academy, Birmingham SOLD OUT
7th December - O2 Academy, Newcastle SOLD OUT
8th December - O2 Academy, Newcastle SOLD OUT
10th December - O2 Academy Brixton, London SOLD OUT
11th December - O2 Academy Brixton, London
13th December - Great Hall, Cardiff SOLD OUT
16th December - Dublin, Olympia SOLD OUT
17th December - Ulster Hall, Belfast SOLD OUT
19th December - O2 Academy, Sheffield SOLD OUT
21st December - O2 Academy, Newcastle SOLD OUT
22nd December - O2 Academy, Newcastle SOLD OUT

www.samfender.com[/c]