Warning: getimagesize() [function.getimagesize]: SSL: An existing connection was forcibly closed by the remote host. in D:\inetpub\webs\spaghettitalianicom\Blog\RicettaStampa.php on line 285

Warning: getimagesize(http://win.spaghettitaliani.com/public/FoodCenter/pasqualefranzese026295.jpg) [function.getimagesize]: failed to open stream: HTTP request failed! in D:\inetpub\webs\spaghettitalianicom\Blog\RicettaStampa.php on line 285


Le Ricette di Pasquale Franzese - Chef

Pasquale Franzese

Gnocchi di patate arlecchino

Gnocchi


Warning: getimagesize() [function.getimagesize]: SSL: An existing connection was forcibly closed by the remote host. in D:\inetpub\webs\spaghettitalianicom\Blog\RicettaStampa.php on line 678

Warning: getimagesize(http://win.spaghettitaliani.com/public/vetr/-Gnocchi-di-patate-a033074_v.jpg) [function.getimagesize]: failed to open stream: HTTP request failed! in D:\inetpub\webs\spaghettitalianicom\Blog\RicettaStampa.php on line 678

Dosi per: 10

400 gr gnocchi di patate
300 gr gnocchi di patate alla rapa rossa
300 gr gnocchi di patate ai piselli o spinaci
400 gr salsa al pecorino sardo
100 gr salsa alla rapa rossa
100 gr salsa ai piselli
100 gr salsa ai porcini
5 gr pepe
100 gr formaggio grana "grattugiato"
200 gr burro


Regione: Sardegna

Esecuzione:

Mettere in cottura gli gnocchi in acqua e raffreddarli.
Spadellare gli gnocchi con burro ed acqua di cottura.
Mantecare con poca salsa al pecorino.
Adagiare gli gnocchi nel piatto.
Completare con le salse, grana e pepe.
Servire a tavola con un buon vino.

Vino abbinato:

Cantina Aru: vino rosè Pan di Zucchero

Note:

Gli gnocchi, hanno origini molto antiche, che risalgono al XVI secolo, periodo in cui ebbe inizio l'importazione delle patate dall'America. Presso la corte sforzesca, in occasione dei banchetti di nozze e/o dei festeggiamenti per le vittorie militari, erano conosciuti sotto il nome di"zanzarelli". La preparazione era abbastanza diversa da quella odierna: si usava la mollica di pane, le mandorle tritate, il latte ed il cacio lodigiano. Spesso, all'impasto, venivano aggiunti spinaci in modo da cambiarne il colore ed il sapore ed in questo modo il brodo in cui venivano cotti diventava dorato.
Nel Seicento erano chiamati "malfatti": la ricetta prevedeva l'utilizzo dell'acqua, delle uova e della farina invece delle mandorle e del pane. A Roma, secondo la tradizione, venivano cucinati di giovedì: un detto popolare diceva così: "Giovedì gnocchi, Venerdi pesce (o anche "ceci e baccalà"), Sabato Trippa". Al Sud invece, soprattutto in Campania, venivano preparati di domenica. Dal 1880 in poi quasi tutte le varianti degli gnocchi scomparvero, ad accezione di quelli di patate, che venivano preparati in tutte le regioni d'Italia.
il mio primo libro pubblicato:
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=914360
il mio secondo libro pubblicato:
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/cucina/88462/i-segreti-del-pizzaiolo/



Copyright ©2024 - spaghettitaliani.com - Tutti i diritti sono riservati - È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nella presente pagina