Articolo inserito da Carol Agostini il giorno 05/06/2020 alle ore 20.45.34
Vuoi uno Chardonnay Vicentino? Eccoti un vino che racconta un territorio a me molto caro, nella Terra di Andrea Palladio, in cui la voglia di costruire, produrre e fare del proprio meglio caratterizzano la personalità degli abitanti e dei titolari di questa Azienda Vitivinicola.
I Vigneti sono posizionati sui Comuni di Marano Vicentino e Montecchio Maggiore, cantina nata agli inizi degli anni 2000, con grande volontà di essere una realtà che esprime un territorio, la cultura storica di tradizione contadina, ma soprattutto la lealtà verso il sacrificio del duro lavoro.
Mi emoziona vedere le mani ruvide di Gianni, uno dei titolari, un vero artigiano della terra, il suo volto e i suoi occhi parlano ed esprimono la fatica del lavoro nei campi, la passione che ci mettono per la vendemmia e la costanza nel seguire giorno per giorno la nascita di tanti nuovi figli.
Il vino è famiglia, figlio e fratello, non un numero di bottiglie in un bancale da spedire in giro per il mondo, ma un viaggio di radici, lavoro onesto e legami.
Premesso ciò, questo vino al naso è fruttato, sento mela, albicocca, susine gialle, mango e papaya, ananas e con il tempo banana.
Note di fiori bianchi e gialli, fiori di ciliegio e ginestra, dalia.
Leggera profumo di caffè e caramello, pietra, ginger e limone.
In bocca entra deciso, fresco, vivace, abbastanza sapido, setoso e di corpo, aprendo un ventaglio di aromi con varie sfaccettature aromatiche, dalla frutta a pasta gialla a quella esotica, marmellata di albicocca, limone con bergamotto, in sequenza il sapore del chicco di caffè con l pepe bianco, cannella e ginger, susine e mandorla.
Chiude abbastanza morbido, ma può tranquillamente essere bevuto a distanza di anni, la spalla acida gli permette di sostare in vetro; è uno chardonnay di carattere e di struttura, per nulla scontato nè standardizzato, infin dei conti proviene dalla terra di un creativo geniale.
Vi consiglio di assaggiarlo, io l'ho abbinato al mio vitello tonnato, che dire, abbinamento molto goloso, con il paté di olive verdi dell'azienda agricola Barbera Massimiliano Barbera
Per informazioni il sito è: www.vitivinicolaruaro.it
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