Giugno

2003

Spaghetti Italiani - Portale di Gastronomia

Giugno

2003

 

 

Introduzione alla Rubrica e indice di tutti i numeri

 

22 Giugno 2003 – Concerto di Anita Sanchez durante il Palermo Fest

 

 

Cronaca del concerto e foto


 

INTERVISTA AD ANITA SANCHEZ

di Luigi Farina

Pasta e pizza a tempo di salse e merenghe.

  

Palermo 22 Giugno 2003 - Ore 19.30 Anita Sanchez sta provando per il concerto di stasera. In un attimo di pausa le chiedo di concedermi un'intervista per spaghettitaliani, richiesta che viene accolta con un grande sorriso e con tanta simpatia.

 

 

Tu sei Venezuelana, ma da diversi anni vivi ormai in Italia, sopratutto a Palermo. Hai conservato le tue abitudini culinarie o ti sei adattata alla cucina mediterranea?

Si io sono di Caracas, venendo in Italia mi sono adattato benissimo alla cucina mediterranea ed in particolar modo a quella siciliana, mi piace molto mangiare la pasta. A volta mi mancano i cibi e i piatti tradizionali del mio paese, anche se devo dire si trovano anche qui, come per esempio la "repa", che è simile ad un panino con la farina di mais. A volte organizzo qualche festa con amici e offro questi cibi che riesco a trovare qui, anche per ricordare e non dimenticare i sapori del mio paese. Non amo molto cucinare, anche se a volte quando ho tempo ci provo.
Della cucina italiana, come ho detto, prediliggo la pasta e la pizza, che buona come quella che fanno a Palermo non la trovo da nessuna parte, sono una grande appassionata della pizza. Poi i dolci sono buonissimi, sopratutto i cannoli.

Abbiamo parlato della cucina, adesso che mi dici dei vini italiani, che rapporto hai con il vino?

Non me ne intendo molto di vini. Quando sono a cena e mangio pesce ne bevo un po', anche se il vino mi butta giù, infatti prima di un concerto non ne bevo mai, perchè mi mette sonnolenza e perdo la concentrazione.

Tu sei un'artista emergente, parlaci un po' di te, del tuo modo di cantare e di presentarti al tuo pubblico.

Adoro la musica da quando ero piccolina e sono profondamente innamorata della musica latino-americana. Ho avuto la fortuna di iniziare la mia carriera, quasi per caso, ed ho approfondito la conoscenza di questi ritmi, salse, merenghe,... Ho visto che anche qui piace molto e questo mi ha incoraggiato e spinto ad interpretare questi ritmi che ho nel sangue. Ripeto sin da piccola ho fatto parte di gruppi anche nel mio paese, ma sempre facendo musica latina. Adesso viaggio spesso e porto in giro questa musica, sono stata a suonare a Miami, dove c'è mia sorella, ho collaborato con un gruppo cubano.

Visto che viaggi molto, tornando sulla gastronomia, fra le tante cucine che hai trovato nei paesi che hai visitato, quale, oltre quella italiana, ti ha favorevolmente impressionato?

Sopratutto quella spagnola, con la "paella", la "sangria". La messicana, anche se è un po' troppo piccante. Però devo dire che quella che preferisco è senz'altro l'italiana, che per me è la "number one". In tanti posti cercano di imitarla, di imitare la pasta italiana o la pizza, ma non è assolutamente la stessa cosa. Adoro l'Italia e gli italiani, anche perchè si può mangiare una pasta buona.

Tornando alla tua musica, hai in preparazione qualche CD?

Sto preparando qualcosa, anche se nessuno ancora sa niente, per scaramanzia non ne parlo molto. Sta per uscire un mio singolo, che non è proprio latino, è un latin-dance. Mi hanno chiamato per eseguire questo brano, ma è un genere un po' diverso da quello che ascolterete stasera durante il mio concerto, ma sempre in spagnolo, perchè io mi esibisco sempre in spagnolo, che è la mia lingua.

Ringrazio Anita per la sua disponibilità e simpatia e la saluto con un grosso in bocca al lupo per il suo nuovo singolo e per la sua carriera futura.

 

Realizzazione: Luigi Farina ( lfarina52@hotmail.com )

ottimizzato per 1024x768 pixel

Logo L. F. Soft

 

L. F. Soft

L. F. Soft di Luigi Farina

E-mail: info@spaghettitaliani.com