Marzo

2003

Spaghetti Italiani - Portale di Gastronomia

Marzo

2003

 

TEATRO BIONDO

STABILE DI PALERMO

Via Roma, 258

PALERMO

E-mail: info.teatro@teatrobiondo.it

www.teatrobiondo.it

 

Stagione 2002/2003

XXVIII Targa Margherita Biondo

 

dal 28 Marzo al 6 Aprile

 

Il fiore del dolore

(Il martirio di Padre Puglisi)
 

di Mario Luzi

 

scene, costumi e regia di Pietro Carriglio

musiche Matteo d'Amico

dirige l'Orchestra Carmelo Caruso
 

produzione Teatro Biondo Stabile di Palermo

 

31 Marzo – Cronaca dalla prima nazionale e intervista ai protagonisti
 

Debutta in prima nazionale, venerdì 28 Marzo alle ore 21 al Teatro Biondo di Palermo, IL FIORE DEL DOLORE, il testo del poeta Mario Luzi sul martirio di Padre Puglisi, il prete brutalmente ucciso 10 anni fa dalla mafia nel quartiere popolare di Brancaccio.

Regista dello spettacolo è Pietro Carriglio, che ha commissionato il testo a Luzi dopo quasi 15 anni dal Corale della città di Palermo per Santa Rosalia, la precedente opera di teatro che Luzi aveva scritto per il capoluogo siciliano.

Il fiore del dolore sarà una grande rappresentazione poetica e civile, con le musiche originali di Matteo D'Amico, alla quale prenderanno parte gli attori Giulio Brogi, Gianna Giachetti, Stefania Brandeburgo, Umberto Cantone, Aurora Falcone, Filippo Luna, Liliana Paganini, Gian Paolo Poddighe, Antonio Raffaele Addamo, Antonio Silvia, Pippo Spicuzza, Alfonso Veneroso, gli allievi della scuola di recitazione del Teatro Biondo, l'ensemble dell'Orchestra Filarmonica Siciliana Franco Ferrara, l'Ensemble Vocale del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo e il Coro di Voci Bianche del Teatro Biondo. Dirige l'orchestra il maestro Carmelo Caruso. Le scene e i costumi sono firmati dallo stesso Carriglio.

Luzi ripercorre la vicenda storica attraverso gli occhi di un "opinionista", un cronista che tenta di ricostruire i fatti per darne una spiegazione razionale. Ma nel suo itinerario di conoscenza, la ragione vacilla di fronte alla barbarie di un omicidio che non ha precedenti nella storia criminosa della mafia. Alla concretezza dei magistrati e degli avvocati, che cercano una giustizia civile, si contrappongono le ragioni della chiesa, che si appella a una giustizia divina. Nel mezzo, il grido soffocato del sicario, novello Giuda che accetta il suo destino di espiazione. Sullo sfondo, lo sgomento dei giovani di Brancaccio, le domande senza risposta della gente comune, il silenzio degli anziani.

Il fiore del dolore replica al Teatro Biondo fino al 6 Aprile.

 

Realizzazione: Luigi Farina ( lfarina52@hotmail.com )

ottimizzato per 1024x768 pixel

Logo L. F. Soft

 

L. F. Soft

L. F. Soft di Luigi Farina

E-mail: info@spaghettitaliani.com